giovedì 10 gennaio 2013

Ricostruzione del tracciato della ferrovia Santa Ninfa-Salemi-Kaggera. Parte IV: da Salemi Città alla statale SS188a



Poco più avanti della stazione, dopo un incrocio a più livelli, il tracciato può di nuovo essere percorso, in quanto torna ad essere presente come strada urbana,lungo la quale vi sono un ponticello


e dei muri di controripa



però dopo circa 500m la strada diviene ancora sterrata


Qui il tracciato decorre pressoché parallelo alla SS188a ad  Ovest di essa; e da questo punto in avanti il tracciato seguirà sempre molto da vicino il percorso della SS188a, a volte identificandosi con essa, fino al suo sbocco nella SS113, da dove seguirà quest’ultima. Pertanto, da qui diviene possibile seguire parzialmente il percorso della linea, ed anche osservarne qualche struttura, senza dover necessariamente percorrere il tracciato ferroviario. 






Il fondo è discreto, e la strada è alberata, molto gradevole da percorrere. Lungo questo tratto vi sono dei grandi sottovia



che servono da sottopassaggi consentendo di raggiungere la statale dal tracciato


Abbastanza stranamente, sebbene la ferrovia non sia mai stata armata, si trovano delle traversine ferroviarie ai margini della strada. Diversi  grandi muri di controripa confermano che quello che si sta percorrendo è il tracciato della ferrovia


Dopo circa 1700m il percorso diverge leggermente da quello della statale, ed il fondo stradale peggiora sensibilmente; poco dopo diviene visibile la fermata di Fiumelungo, che avevo erroneamente identificato con la stazione di Vita


Questa, a 11,850 km dalla stazione di Salemi-Gibellina, ed circa 21,350 da quella di Santa Ninfa Campagna, è abitata, ed in buone condizioni; in passato è stata adibita a scuola elementare. L’aspetto è anche qui quello delle fermate, modulo 3x1 e senza magazzino merci


al piano superiore, gli infissi in legno sono stati sostituiti da quelli in alluminio; ma i muri esterni  sembrerebbero conservare il rivestimento originale.
Dopo la fermata di Fiumelungo il tracciato  continua a servire da strada d’accesso ad alcune costruzioni rurali, ma percorre una zona relativamente isolata


qui il tracciato percorre una stretta valle sulla parte del versante Ovest, mentre la SS118a si trova sul versante Est. Dopo un’ampia curva a destra vi è un rettilineo in fondo al quale vi è una cantoniera


a 22500m dalla stazione di Santa Ninfa Campagna. Attualmente è disabitata, ma è verosimile che fosse abitata fino a poco tempo fa; le finestre del piano inferiore sono ancora protette da grate in ferro e sono presenti frammenti dei vetri sugli infissi


La cantoniera sorge al bordo della strada locale che raccorda le SP44 e 46 al limitare dell’abitato di Vita con la SS188a


ed è contro di essa che termina il tracciato

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