Il progetto prevedeva che la linea ferroviaria giungesse fino a Salaparuta, passando per Uditore, Baida, Monreale, Altofonte, Santa Cristina Gela, Piana degli Albanesi, San Cipirello, Camporeale e Poggioreale, con alcune fermate intermedie; di fatto, la realizzazione non superò mai Camporeale.
Le notizie sulla posa dei binari sono però varie.
C'è chi dice che la ferrovia non venne mai armata a causa della campagna d'Abissinia.
C'è chi dice che venne armata fino a Monreale, e poi disarmata negli anni Cinquanta. Vengono citate foto del tratto nei dintorni della Fontana del Drago che mostrano il binario sul tracciato, e foto aeree della zona del carcere Malaspina risalenti agli anni Cinquanta in cui il binario non è visibile.
Per descrizioni più dettagliate, rimando ai siti Web citati in introduzione; ad esse io posso solo aggiungere tre informazioni:
1) Di recente ho avuto un colloquio in proposito con una persona di Monreale il cui nonno partecipò ai lavori della ferrovia. Egli sostiene che il nonno gli abbia raccontato come nessuna posa dei binari ebbe luogo; presumo però che egli si riferisse a Monreale
2) Nella Relazione della Commissione per lo studio del piano regolatore delle ferrovie del Consiglio Superiore del Ministero per i Lavori Pubblici, edito nel 1953 dall'Istituto Poligrafico dello Stato, nel Capitolo VI CAPITOLO VI. - Sistemazione delle reti ferroviaria e stradale Sicula, il punto 8. è: "Completamento della ferrovia a scartamento ridotto Palermo-Monreale-Camporeale e suo prolungamento fino a Salaparuta"
3) In due sequenze filmate in mio possesso, girate da mio padre all'inizio degli anni Sessanta e che mostrano l'area dove attualmente sorge la Stazione Notarbartolo sono chiaramente visibili i binari a scartamento ordinario e ridotto affiancati. Questo è un fermo immagine di una delle due sequenze digitalizzate:
Appare ovvio quindi che la ferrovia fu di sicuro parzialmente armata, che la posa del binario venne sospesa prima che si giungesse a Monreale, che l'intenzione, almeno negli anni Cinquanta era di completarla, e che almeno parte del binario rimase fino agli anni Sessanta
Salve, sono l'autore della voce sulle ferrovie incompiute sul sito di Trenodoc. Solo ora dopo oltre un anno ho scoperto il suo completissimo report sulla Palermo - Salaparuta (può anche essere che ci conosciamo, lo scopriremo in seguito) e lo sto leggendo con grande interesse. Riguardo la foto del binario ridotto all'altezza dell'odierna Notarbartolo, chiedo se per caso non si tratta della linea per Trapani, mentre la linea in primo piano (con il carro merci) potrebbe essere quella per Sampolo, che dal 1957 al 1964 passava a fianco di quella per Trapani. La questione può dirimersi visionando il filmato: se si vedono tre binari allora effettivamente esisteva ancora la linea per Salaparuta, se se ne vedono solo due era la linea per Trapani e il diverso scartamento è solo l'effetto della prospettiva. Se mi vuole contattare (sempre che già non ci conosciamo) la mia email è trenodoc chiocciolina infinito.it
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